Condominio

Tutte le operazioni relative al condominio sono disciplinate dalla legge 10 luglio 1965, modificati più volte (legge SRU, legge ALUR, ecc.), e dal suo decreto attuativo del 17 marzo 1967.

Il condominio è l’organizzazione di un edificio o di un insieme di edifici, la cui proprietà è distribuita tra diverse persone e suddivisa in lotti. C’è condominio quando ci sono al meno due proprietari.

Ogni condominio deve avere:
– Uno documento di descrizione delle divisioni che identifica ciascun lotto e ne indica la quota all’interno delle parti comuni dell’edificio consentendo così di calcolare le spese (spese condominiali generali – spese condominiali speciali) e quindi effettuare l’appello di fondi dall’amministratore.
– Un regolamento di condominio che definisce le regole di funzionamento dell’edificio e specifica i diritti e gli obblighi dei comproprietari. Le modifiche ai regolamenti di condominio obbediscono a regole di voto separate secondo la loro natura. L’amministratore di condominio è responsabile della sua applicazione.

Secondo la legge 10 luglio 1965, il calcolo dei percentuali delle parti comuni deve tenere conto per ciascun lotto: della sua superficie, della sua consistenza, della sua ubicazione.